È stata inaugurata la nuova unità a ciclo combinato da 800 MW presso la Centrale EP Produzione di Tavazzano e Montanaso, realizzata con la turbina a gas GT36 di classe H di Ansaldo Energia. L’impianto, esempio di innovazione e sostenibilità, rappresenta un elemento strategico per il percorso di decarbonizzazione ed efficienza energetica previsto dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). La costruzione e messa in esercizio hanno richiesto oltre 3,2 milioni di ore di lavoro, a cui si aggiungono 700mila ore per la progettazione e la fabbricazione, con un investimento complessivo di circa 400 milioni di euro. All’inaugurazione hanno partecipato Luca Alippi, AD di EP Produzione, e Fabrizio Fabbri, AD di Ansaldo Energia, insieme a manager della Capogruppo EPH e rappresentanti istituzionali.
La nuova unità, dotata di una turbina di ultima generazione predisposta per l’uso di idrogeno in miscela con gas naturale, raggiunge un rendimento superiore al 62%, garantendo massima efficienza e una sensibile riduzione delle emissioni di CO₂. Le emissioni di ossidi di azoto (NOx) si riducono inoltre del 70%, rispondendo ai più severi standard ambientali europei. Con la nuova installazione, la potenza complessiva dell’impianto sale a 1970 MW, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa un milione e mezzo di famiglie. L’elevata flessibilità operativa e i rapidi tempi di avvio della centrale rappresentano un elemento chiave per la sicurezza della rete elettrica e il supporto alle fonti rinnovabili non programmabili.