A quattro anni dall’avvio del loro innovativo progetto, Green Arrow Capital e Lazzari&Lucchini, annunciano la firma di un accordo per la cessione del loro primo portafoglio di impianti di produzione di biometano. L’operazione riguarda il portafoglio di 7 asset, con una capacità di circa 300 Sm3/h di biometano per ciascun impianto, realizzati nella provincia di Brescia e che costituiscono i primi progetti incentivati ai sensi del Decreto Ministeriale “Biometano 2018”.
Il contratto per la cessione del portafoglio è stato siglato tra Green Arrow Capital e Lazzari&Lucchini, quali venditori, con Verdalia Bioenergy, portfolio company dei fondi infrastrutturali di Goldman Sachs Asset Management dedicata al biometano, come acquirente. GAC ed L&L suggellano così la propria leadership puntando a proseguire nella partnership in essere, che li vede in prima linea nella gestione e nello sviluppo di asset strategici per il Paese nelle principali tecnologie rinnovabili (idro ed eolico), oltre che nel biometano, dove i due player sono già attivi nella realizzazione del secondo portafoglio di 6 impianti, incentivati ai sensi del Decreto Ministeriale “Nuovo Biometano 2022” attualmente in vigore.
Gli impianti oggetto dell’accordo, realizzati da GAC ed L&L, contribuiscono a generare significativi benefici energetici e ambientali attraverso la produzione di 190 GWh annui di biometano, mediante la digestione anaerobica di 350 000 tonnellate annue di reflui zootecnici e scarti di produzione agricola.