San Vendemiano, comune in provincia di Treviso, compie un passo decisivo verso la transizione energetica con la nascita della sua Comunità Energetica Rinnovabile (CER). L’iniziativa rappresenta un modello virtuoso di gestione dell’energia, capace di unire cittadini, imprese e amministrazione pubblica attorno a un obiettivo comune: la sostenibilità ambientale e sociale.
La CER di San Vendemiano è il risultato di una sinergia strategica. Da un lato, c’è il Comune, promotore dell’iniziativa; dall’altro, DBA Group, una holding con competenze nell’ingegneria e nelle soluzioni ICT, ed Energico, una piattaforma tecnologica specializzata nella gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Questa collaborazione ha permesso di strutturare una comunità che supera per dimensioni e ambizioni la media nazionale. Il progetto coinvolge ben 47 partecipanti, tra cui 33 cittadini, 13 piccole e medie imprese e il Comune stesso.
La CER di San Vendemiano si distingue per la portata dei suoi numeri. Grazie all’installazione di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 1.019 kW, si prevede una produzione annua di energia pari a 1,16 GWh, una quantità significativa che contribuirà alla riduzione delle emissioni e all’autosufficienza energetica del territorio. Oltre alla capacità produttiva, ciò che rende unica la Comunità Energetica di San Vendemiano è il suo approccio alla gestione dei ricavi.
La governance della CER prevede una distribuzione dei benefici economici basata su principi di equità e sostenibilità: 55% destinato a progetti di interesse generale per la comunità. 30% ai soci produttori, ossia coloro che generano energia, 15% ai soci consumatori, con un sostegno specifico per le famiglie più vulnerabili, a cui saranno destinati 100 euro all’anno. Questo modello non solo garantisce vantaggi economici ai partecipanti, ma promuove anche una redistribuzione delle risorse che sostiene le fasce più deboli della popolazione.